Elena Bresciani è una cantante lirica di fama internazionale, mezzosoprano e mentore di successo che quest’anno festeggia 25 anni di carriera artistica.

Ha cantato come solista in Europa e Stati Uniti: dal Vaticano alla Carnegie Hall di New York; dal Principato di Monaco, Londra, Oxford, Cambridge al Teatro Filarmonico di Verona.  Definita dai media e dalla stampa (La Gazzetta dello Spettacolo, New York Italian Radio, SKY, RTL102.5, ecc.) “uno dei migliori preparatori vocali italiani”, Elena Bresciani è esperta di voci femminili che segue in tutta Italia con all’attivo oltre 1000 artisti preparati nella lirica, nel pop, nel jazz e nel musical.

Le sue allieve, hanno vinto audizioni per Conservatori, Teatri e Concorsi Lirici Internazionali ed in ambito Pop ha seguito voci per X Factor Malta, Sanremo e Castrocaro. Il suo studio è sede d‘esami del prestigioso Trinity College of Music di Londra. https://www.trinitycollege.it/storie/storia-elena-bresciani/

Plurilaureata in Lettere all’Università Statale di Milano con tesi in Organizzazione ed Economia dello Spettacolo, in Canto Artistico al Conservatorio Donizetti di Bergamo, in Voice Performance al Trinity College of Music di Londra, si è inoltre specializzata in Educazione alla Teatralità all’Università Cattolica di Milano e in Teologia Spirituale alla Facoltà Teologica di Milano. Ha collaborato con RSI per gli speciali su Giacomo Puccini e con Radio Video Music ideando e conducendo la rubrica “Incontriamo l’opera nella sua contemporaneità”. La sua nuova rubrica radiofonica “Musissea” partirà ad ottobre 2024 su Radio Ulisse e sarà un viaggio fra le epoche musicali. Inoltre, proseguirà il suo impegno con la rubrica “Istanze Musicali” sulla Rivista Digitale LeggIndipendente.

CEO del Progetto di Ricerca VIBRALCHIMIE sul Canto Curativo ed esperta di Frequenze e Singing Flow con strumenti orientali, ricerca le connessioni fra Canto, Spiritualità e Benessere.

Membro di Giuria in concorsi di Canto Internazionali sia per la lirica che per il pop e consulente per Agenzie Concertistiche. Ha scritto saggi in ambito musicale per Eco Edizioni Musicali, Progetto Cultura di Roma e Franco Angeli, testi usati dalle Università Italiane e dall’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.

Recensita da prestigiose riviste e testate giornalistiche fra cui l’Opera, Amadeus, il Corriere della Sera e Classic Voice; è stata citata nel libro del famoso musicologo Daniele Rubboli fra le 600 voci lombarde più belle dal 1500 ai giorni nostri.

Grazie al prestigioso curriculum e al costante impegno come leading voice mentor, Elena Bresciani è un’artista la cui presenza viene ricercata dai maggiori eventi nazionali e oltre confine. 

Il suo nuovo libro “Canto del benessere e Vibralchimia interiore” scritto a quattro mani con il chitarrista Renato Caruso è stato presentato il 29 settembre 2024 a Cremona Mondo Musica 2024, moderatore della presentazione con gli autori è stato il Professor Federico Piseri dell’Università di Sassari. Libro edito da Fingerpicking.net - Le Ruzzole di Reno Brandoni.

Dopo 35 anni di studi della tecnica del canto e 25 anni di insegnamento, l’artista ha dato vita a Elena Bresciani Vocal Method per fondere il meglio della tecnica Europea e Americana con una attenzione particolare alle tecniche respiratorie e di improvising, ai SOVTE, ai passaggi di registro e meccanismo e all’ampliamento delle caratteristiche armoniche e timbrico-vocali di ciascuna voce. 

VISIONE ARTISTICA: estratti dalle interviste

Intervista per Informazione.it

Il Mezzosoprano internazionale Elena Bresciani Ospite d’onore per la Lirica al Concorso Premio Bruno Bottiroli

https://www.informazione.it/c/8FE2C7EA-24C2-4591-850B-9FD5FC8D50CB/Il-Mezzosoprano-internazionale-Elena-Bresciani-Ospite-d-onore-per-la-Lirica-al-Concorso-Premio-Bruno-Bottiroli

ESTRATTO

Ravenna, 27/05/2025

Elena, che brani hai scelto per questa importante data?

In primo luogo desidero ringraziare per questo invito Mabel Zarate e il baritono Marzio Giossi, caro amico e collega da circa trent’anni.

Ho ricevuto una loro telefonata dove mi è stato chiesto di esibirmi come ospite d’onore della categoria lirica.

Sono onorata e sento una grande responsabilità.

Porto al Teatro di Alfonsine, in provincia di Ravenna, ciò che mi identifica di più: il repertorio del primo Novecento italiano. Porto me stessa. Vent’anni fa avrei cantato Habanera dalla Carmen solo per compiacere il pubblico; oggi il progetto è raccontare la mia verità artistica sul palco, facendo entrare il pubblico in punta di piedi in questo repertorio meno conosciuto e meno frequentato che rappresenta chi sono musicalmente.

Come aria d’opera ho scelto “Acerba voluttà” da Adriana Lecouvreur di Cilea e per il repertorio vocale da camera eseguirò per la prima volta “Nebbie” di Ottorino Respighi, un capolavoro assoluto, su testo della grande poetessa Ada Negri, è un brano che ho inserito quest’anno nel mio repertorio concertistico. Datato 1906. Sono nel mio clima emotivo preferito: quello che va dal tardo romanticismo al pieno Novecento. 

È un’aria vocale da camera sublime, piena di spirito decadente, la scrittura di Ada Negri suggestiva ed onomatopeica ricorda il D’Annunzio delle “Quattro canzoni d’Amaranta” e mi costringe - dunque - a lavorare sul fraseggio e sull’interpretazione; un’atmosfera intrisa di senso di morte, echi di suicidio, musica da film, ritmo martellato come il tempo che passa, un tactus, un pendolo o una scadenza ineluttabile… tutto nel sapiente gioco fra il ritmo e il fraseggio la costruzione di questo tableaux drammaturgico, teatralissimo. 

Cosa c’è dietro alla selezione di un repertorio musicale?

Il timbro, le caratteristiche della voce, assecondo sempre la mia natura, ci sono repertori adatti a determinate voci.

(…)

Sono considerata una specialista del repertorio del Novecento, avendo cantato a lungo autori come Casella, Respighi, Gavazzeni, Martucci, Messiaen, Britten, Barber, Giordano, Alfano, Weill, Tosti, Mascagni, Villa Lobos, Fano, Morricone, Bianchera, Di Giandomenico, Berio, Ghisleri, Beretta, Poulenc, Mancini, Gershwin, Arlen e molti altri; ho persino riarrangiato De André ed i Beatles. Mi sento “a casa” cantando Respighi e Cilea.

Dietro al repertorio ci sono io, c’è la mia anima, il mio gusto musicale, il mio strumento.

Intervista per Fatti Italiani

Il Mezzosoprano internazionale Elena Bresciani ospite d’onore per la Lirica al concorso di Musica e Canto Premio Bruno Bottiroli

https://www.fattitaliani.it/2025/05/il-mezzosoprano-internazionale-elena.html

ESTRATTO

Elena, sei stata una bambina prodigio, ricevendo una prima menzione a tredici anni dal “Festival Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli” e cantando giovanissima per la Rassegna Voci Verdiane patrocinata da Giulietta Simionato a Milano. Cosa ricordi di allora?

Ricordo la paura di non essere all’altezza, le speranze ed i sogni.

Capire che il Canto sarebbe stato il mio "mondo emotivo" per tutta la vita a quell’età è stato meraviglioso, nonostante le insicurezze e le paure, avevo un obiettivo, una ragione di vita.

Quando studio in solitudine davanti al pianoforte e allo spartito, sono ancora la stessa, con maggiore esperienza, ma ancora la stessa che si commuove, ricerca, si lascia incantare dalla musica, mi faccio trasparente per farmi permeare dalla musica.

Mi sento come se non potessi farne a meno, come se fossi un animale, un uccello nato per cantare. Dopo aver cantato so di aver assolto il mio compito e sono felice, in pace.

Intervista per CINQUE W NEWS, aprile 2025

https://cinquewnews.blogspot.com/2025/04/campane-tibetane-nella-tecnica-vocale-intervista-alla-soprano-elena-bresciani.html?m=1#google_vignette

ESTRATTO

Come prepara una parte? Ha un metodo preciso?

«Fedeltà al compositore, analisi armonica in primis. Scelgo con cura i fiati, anche quelli che magari non userò e che indico “fra parentesi”, solo in un secondo momento ascolto varie esecuzioni, ma il mio corpo è diverso da quello di altri esecutori ed anche la mia anima lo è, quindi, la mia interpretazione deve essere unica, mi piace vedere nello spartito cose che altri non hanno visto. Analizzo lo spartito come se lo guardassi per la prima volta e ogni volta ne traggo un accento, un’idea, da un “segno” lasciato dal compositore».

Intervista per MUSIC DISCOVERY, marzo 2025

https://musicdiscovery.it/comunicati-stampa/elena-bresciani-larte-del-canto-tra-eccellenza-innovazione-e-spiritualita?

ESTRATTO

Come vocal coach, hai formato oltre 1000 artisti. Qual è il tuo approccio al coaching vocale? Hai lavorato sia con artisti lirici sia con cantanti pop. Come cambia il tuo approccio?

Mi reinvento sempre, perché ognuno ha bisogno di cose diverse. Attingo alla tradizione, ma non disdegno le innovazioni e la ricerca. Metto a disposizione il bagaglio che ho appreso da tanti artisti e professori di canto in USA ed Europa. Come direttore di coro mi occupo di repertori che vanno dal Medioevo all’Ottocento e nel canto solistico dal Cinquecento ai giorni nostri, ogni epoca ha necessità diverse. La versatilità nell’applicare la tecnica è frutto di tanti studi e approfondimenti.

In chiusura, come descriveresti la tua missione artistica in una frase e cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere una carriera come la tua?

L’ego si deve spogliare. Appartengo all’Ordine Francescano Secolare e sono consapevole che “sono nel mondo ma non del mondo”. Voglio dire l’universale attraverso l’arte, l’arte è luce di verità e aiuta le persone a vivere meglio nel presente e a seminare per l’eternità. La sua funzione è questa. Ogni volta che sostengo un’intervista, mi sforzo di lasciare dei semi di positività e amore attraverso il mio lavoro. Lo faccio quando canto, quando insegno, quando comunico, quando scrivo. Per me il Canto è una missione d’amore. Sono stata chiamata a fare questo attraverso la musica, un dono enorme che Dio mi ha fatto; la mia carriera è un atto di responsabilità, una risposta, un grazie, un sì a questo dono e mi sembra di non dare mai abbastanza.

SHORT BIOGRAPHY

Elena Bresciani is one of the most famous Italian vocal coaches specialised in opera, jazz, pop and musical genres. International opera singer, choir conductor, passionate about fashion, creative and eclectic.
She has sung everywhere: from the Vatican to the Carnegie Hall in NY.
For 23 years she has been training talented people at the very highest level, both in person, in her own voice studio in Lombardy, and online. She takes her professionals to the recording studio and prepares them for important tours and auditions.
She has also trained over 400 artists and among her students there have been many famous theatre artists, Big, and Youtubers!
She has been reviewed by the most prestigious newspapers, including Amadeus, L’Opera, the Corriere Della Sera, and Classic Voice. Her scientific publications are on sale in the Mondadori Store and adopted by Italian Universities, Music Conservatories, and the Accademia del Teatro alla Scala in Milan.

Intervista a Elena Bresciani, mensile Starbene marzo 2025